Sabato 1 aprile ne ho approfittato per fare un grande giro per Napoli con alcuni amici, da mezzogiorno a mezzanotte senza soluzione di continuità e con oltre 15 chilometri a piedi, che si sono conclusi con la partita di basket serale Napoli-Brescia al Palabarbuto di Fuorigrotta.
A cavallo tra Sanità e Quartieri Spagnoli, con (doppia) pizza a pranzo da Oliva in Piazza Sanità, fino al doveroso pellegrinaggio verso il Largo Maradona nei Quartieri. Festoni e bandiere ovunque, la scaramanzia sembra essere un lontano ricordo fino agli “eccessi” di chi già mostra il terzo scudetto sui vessilli: la città si prepara con largo anticipo ad una festa che forse mancherà del picco singolo incredibile (non ci crede nessuno) per il vantaggio enorme in classifica, ma che sono sicuro si protrarrà per mesi e mesi nella gioia generale anche del sottoscritto, dopo 33 anni dall’ultimo scudetto. Il Largo Maradona ad ogni modo è stato preso letteralmente d’assalto dai turisti e napoletani, con un’atmosfera sempre accompagnata da sfondo musicale e una voglia estrema di godersela.
Piccola cosa a margine da segnalare, l’apertura del locale “La Tesoreria” nella meno conosciuta Galleria del Principe di Napoli, tra il Museo Archeologico e Piazza Dante: atmosfera fantastica immersa nei libri; l’offerta enogastronomica si farà, visto che ha appena aperto.
Prima di dare spazio alle foto e ai video, due link utili sempre dal blog:
- Solo un giorno a Napoli? Il mio itinerario, con i posti e le pizzerie da visitare
- Un giorno al Vomero, quartiere collinare di Napoli