Di Adobe, Ocean Beach e il “pacco” all’Americana

Pubblicatoil Mar 7, 2010

L’inizio della fiera si avvicina, ma nel frattempo sono stati due giorni piuttosto pieni e intensi, in giro a fare foto e la sera per locali, con diversi aneddoti da raccontare e Kilometri macinati a piedi, tra parchi e scogliere soprattutto.

Avere la fortuna di avere amici che vivono in città permette di goderti anche la vita notturna non turistica, nel particolare grazie a Krish, ingegnere Indiano conosciuto da Antonio qualche tempo fa in Spagna (eh si, gli straordinari accadimenti di quando si viaggia) siamo andati a cena in un ristorante di cucina mista Indiana dove si mangiava davvero bene, e poi in diversi locali dove abbiamo potuto vivere l’atmosfera più genuina di San Francisco e divertirci fino al mattino, ben oltre le 2 di notte che rappresenta l’orario di chiusura della maggior parte dei locali Californiani.

Nel girare diurno invece siamo capitati, per caso, dinnanzi alla sede di Adobe e, altrettanto per caso, in quel momento ritornava da un caffè un ragazzo Italiano che lavorava lì, e con il quale abbiamo scambiato due chiacchiere al riguardo. Ci ha spiegato che questa era la sede di Macromedia, e che quindi questo distaccamento si occupa proprio del flash. I dipendenti sono ben 1200, lavorano in un ambiente Open Space e ci sono 3 Italiani: oltre a lui di Roma e che si trova qui da 12 anni ci sono infatti un Napoletano e un Perugino.

La sede di Adobe Flash (ex Macromedia)

Altre mete sono state South Beach, dove c’è anche lo stadio di baseball dei San Francisco Giants e ci sono tante piccole case sul mare che fanno panini e birra in pieno stile Americano, Ocean Beach, splendida da guardare e fotografare ma un po’ decadente nella cura generale, e il Golden Gate Park, parco davvero gigante con diversi giardini in stile all’interno, e meta preferita per chi fa sport oppure vuole semplicemente rilassarsi.

Howard Mays J. Barry Bonde Recordman AT&T Stadium

L’ultima cosa che volevo raccontare, assolutamente la più divertente, è relativa alla versione Americana del “pacco” nostrano o se vogliamo anche del gioco delle tre campane: come detto in un precedente post sono alla ricerca di una reflex per cominciare, e quindi nel pomeriggio di Venerdì abbiamo dedicato un’oretta abbondante a girare una serie di negozi di fotografia nei pressi del Pier 39. Avevamo bene in mente il modello tra due Canon, modelli 450D e 500D. Benissimo, queste due fotocamere rappresentano il perfetto specchietto per le allodole e per propinarti modelli differenti e più costosi, nonché oggetti praticamente inutili.
Scenario numero 1, chiediamo il costo del modello della prima, ed è nettamente più basso di quello Europeo ma anche di Amazon Americano, a questo punto arriva l’espertone della situazione, che cerca di affibiarci tutto il tempo una Nikon dal costo triplo, facendo delle foto comparative dove chiaramente nella Canon utilizzava settaggi di base, mentre in quella più costosa i vari filtri per migliorare l’immagine. Ogni due per tre diceva “My friend”, faceva un prezzo più basso o cercava di propinarci una lente dal costo di listino, a suo modo di dire, pari a 1700 dollari, con una serie di scontistiche successive che l’hanno portata fino a 199 dollari (:D), e perfino a mostrarci recensioni improbabili di utenti e una presunta lettera ricevuta da un acquirente britannico che lo ringraziava per avergli consigliato la lente. E poi ancora spacciando una lente stabilizzata come in grado di fare foto perfette anche con movimenti estremi, e quindi scattando la foto dimostrativa chiaramente quando aveva finito il movimento, proprio a prenderci per il sedere più estremo. Dulcis in fundo, e dopo essere stato abbastanza divertito dal tutto, ho confermato la Canon 450D che aveva un prezzo molto interessante, con il venditore visibilmente infastidito dal non essere riuscito a vendere quello che voleva. Accade che il tipo fa finta di non averla in negozio, chiama qualcuno e gli dicono al telefono che attualmente non è disponibile, e di riprovare la fine della settimana prossima :D

Scenario 2, altro negozio, stessa modalità, prima cercano di venderci lenti e macchine completamente fuori budget, poi accettano la mia controfferta per il modello superiore di Canon, con tanto di SD inclusa. Si va per concludere, anche qui chiamata al magazzino o presunto tale e mancanza di disponibilità, va ordinata e non può darmi quella in esposizione :D

Spazio alle altre foto adesso!

Frutta troppo perfetta Pier 27 Ocean Beach (2) Cliff House (2) Cliff House (4) Cliff House (6)