Come è andato l’evento che ho organizzato in Giappone

Pubblicatoil Mar 7, 2024

Il 5 marzo, al 38° piano del Mandarin Oriental Hotel, con Garage Pizza e Dissapore ho organizzato un evento-cena a quattro mani per unire Italia e Giappone promuovendo la pizza e la buona cucina italiana nel Sol Levante, in collaborazione con Solania Pomodoro e Molino Casillo.

Le mani in pasta sono state messe da Daniele Cason e Giuseppe Errichiello, le persone invitate sono state 80 tra pizzaioli giapponesi, stampa, content creator e le presenze istituzionali dell’Ambasciatore d’Italia a Tokyo, Gianluigi Benedetti, e del Ministro dell’Agricoltura dell’Italia Francesco Lollobrigida, in visita in occasione del FOODEX.

Di quest’ultimo ho un aneddoto simpatico: quando ci siamo conosciuti il giorno prima e ha appreso le testate che rappresentavo, si è “lamentato” del fatto che spesso e volentieri Dissapore parla male delle sue dichiarazioni o manovre. Dopo un attimo di spaesamento iniziale ho incalzato dicendo che allora dovrebbe essere più bravo 🤠
Alla fine è stato un siparietto simpatico ed è bello sapere che Dissapore è letto in maniera così ampia e trasversale in Italia.

L’evento si è tradotto in una serata fantastica all’interno di un posto dalla vista pazzesca e con cibo eccellente, suggellata da chiacchiere e il rivedersi con vecchi/nuovi conoscenti.

Permettetemi, poi, un moto di orgoglio e consapevolezza, visto che solitamente non mi fermo mai e, ultimato un progetto, lo archivio fin troppo rapidamente pensando al prossimo.

Mi sento proprio realizzato nell’aver organizzato un evento che solitamente richiede molte persone differenti: dal coordinamento con la location e i pizzaioli alla gestione della scaletta alla conduzione della serata, l’approvazione del menu, finanche della parte grafica.
E ancora, la ricerca e chiusura con i Partner, la scelta degli invitati e l’assegnazione dei tavoli per ciascuno, l’accoglimento dell’ambasciatore e le chiacchiere al tavolo istituzionale, per finire con l’organizzazione della comunicazione, la scrittura degli articoli e le condivisioni sui social.

Mi rendo conto che le esperienze, i viaggi e le possibilità messe a disposizione delle realtà nelle quali ho lavorato mi hanno fatto acquisire in questi 25 anni delle conoscenze e delle “abilità” che riesco a sfruttare in maniera naturale e con un dinamismo quasi fin troppo accelerato.

Detto questo, anche quando ci si fa carico di gran parte delle cose, nulla sarebbe possibile senza il supporto dei colleghi, dei partner e in generale delle tante maestranze che entrano in gioco. Con Solania e Giuseppe Napoletano ho condiviso la traccia dell’evento sin dalla prima edizione dello scorso anno, col supporto di Molino Casillo, salito a bordo in un percorso appena iniziato assieme in Giappone; entrambi, ovviamente, hanno supportato economicamente l’evento.

Senza dimenticare i brand, colleghi ed editore di Dissapore e Garage Pizza che, nel corso degli anni, hanno creato una voce importante nel mondo dell’enogastronomia, in Italia e all’estero.

Daniele Cason e Giuseppe Errichiello sono stati pazzeschi nella realizzazione dei piatti: li conosco da molti anni e più volte nel corso del tempo ne ho parlato, scritto e in generale condiviso online le esperienze culinarie che mi hanno proposto. Sono orgoglioso di aver osservato la loro evoluzione e continuo miglioramento, l’essere stati approcciati da produttori italiani di qualità conseguendo ancora più riconoscimenti italiani o internazionali 💙