Chi si ferma è perduto e forse si annoia pure, appena tornato da San Francisco abbiamo traslocato nella casa nuova (ne parlerò fra qualche tempo, smaltiti gli scatoloni) con Manu che oscilla tra i 38 e i 39 di febbre; lunedì ho le ultime riprese di Project G a Roma e martedì riparto per Tokyo, causa press tour esclusivo per adesso segreto…
Volevo chiudere però sulla trasferta della GDC con le ultime foto e un paio di cose da segnalare all’infuri della fiera e della partita NBA delle quali ho parlato qui e qui.
Inutile dire che San Francisco è una città fantastica ed una delle poche nelle quali potrei pensare di vivere, la luce che la illumina è fantastica, ci sono tanti scorci clamorosi e posti nelle vicinanze da visitare, la gente è più rilassata e abbordabile che altrove.
Nel giorno precedente la partenza abbiamo trovato una pizzeria, Tony’s Pizza Napoletana, che mi ha sorpreso per la realizzazione della Margherita; la pasta non era troppo saporita, ma la cottura era perfetta (a legna), gli ingredienti discreti e il sapore finale non male, sicuramente superiore a tante pizze che ho mangiato in Italia :D
Dulcis in fundo, una cosa per la quale sono sempre entusiasta in tutti i giri per il mondo è quella di aver conosciuto tantissime persone splendide diventate nel corso degli anni veri e propri amici, che magari vedo una-due volte l’anno, ma che ritrovo sempre con estremo piacere e non chiedono di più di quello che possono ricevere da me.
Nel caso di San Francisco una cena o un’uscita con Joe, Sterling e Vlad son dovute ancorché indispensabili :)
I commenti classici sono superati, se vuoi continuare la discussione scrivimi su Twitter.