Oggi si è conclusa la mia tre giorni di fuoco su The Last of Us Remastered: il gioco è arrivato venerdì e gli ho dedicato tutto il weekend (meno male che il tempo è stato grigio!), compresa la scrittura, per pubblicare la recensione stamattina alle 9 e fare i video della Sala Giochi e della Videorecensione.
Il porting secondo me è eccellente: la definizione delle texture, la risoluzione 1080p, il sistema di illuminazione ed i modelli poligonali ancora oggi fanno bella figura grazie a questo upgrade; sono rimasto impressionato anche dal perfezionamento della parte musicale e degli effetti sonori, che si apprezzano soprattutto con un impianto stereo multicanale.
Per quanto riguarda il frame rate preferisco di gran lunga i sessanta fotogrammi al secondo – anche se le ombre sono di risoluzione inferiore – perché l'impatto generale è più piacevole e la risposta ai comandi migliore.
Ovviamente The Last of Us Remastered è indirizzato soprattutto a chi non ha giocato il titolo originale, e a quanto pare non sono in pochi, per il resto è una scelta molto soggettiva, basata su un pacchetto unico con tutti i contenuti e sul comparto tecnico.
La recensione completa è disponibile a questo indirizzo, nel frattempo ho scattato un po' di screenshot in presa diretta, tranne quelli qui sopra che provengono dal Photo Mode.
I commenti classici sono superati, se vuoi continuare la discussione scrivimi su Twitter: @Tanzen.