In questo giorno di transizione culinaria verso l’ultima bordata dalla Befana, ho deciso di elaborare ed indicare tre pizzerie eccezionali che visito ogni qual volta sono a Napoli per le feste oppure semplicemente per passare un po’ di tempo nella mia città.
Questo post non è per i napoletani più veraci, che magari conoscono decine di pizzerie di qualità e hanno le proprie preferenze, ma per chi viene a Napoli in vacanza oppure è poco pratico di locali che fanno una pizza nettamente superiore alla media partenopea.
Ho deciso di coprire la “dorsale” che va dal centro storico fino a Piazza Plebiscito perché sarà materia per un prossimo post turistico qui sul mio blog, ovviamente ci sono tante pizzerie di pari livello negli altri quartieri e in periferia, ma sicuramente il centro è il posto dal quale partire per “vivere” Napoli.
Rimango inoltre dell’idea che il lungomare sia fantastico per mangiare pesce e godersi il panorama, meno per le pizze: i vicarielli di Sanità, Materdei, San Gregorio fino a via Roma offrono dei punti eccezionali da esplorare, delle pizze clamorose e dei fritti da peccato. Non lasciatevi frenare dai classici luoghi comuni, sono posti tormentati ma anche bellissimi, di giorno non c’è alcun problema nel visitarli e basta non ostentare la “mercanzia” per attraversarli in tutta tranquillità ed essere ammaliati da scorci e negozi che hanno pochi eguali al mondo. E sapete quanto abbia viaggiato.
Ecco le mie tre pizzerie per questo 2014, se vi trovate a Napoli:
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Oliva da Concettina ai Tre Santi – Indirizzo
Alle spalle della fermata metropolitana di Piazza Cavour / Dante c’è il mercatino dei Vergini, dove comincia la Sanità. Salendo cento metri per questa strada è possibile trovare sulla sinistra Concettina ai Tre Santi, una delle pizzerie più buone che abbia mai avuto modo di provare in vita mia.
L’ultima volta che ci sono andato ho avuto la fortuna di avere un tavolo vicino alla cassa e al forno, fortuna perché ho socializzato con i pizzaioli e ho visto come vengono gestiti il personale e soprattutto i clienti: in maniera estremamente cordiale e simpatica, se attendono troppo vengono omaggiati di crocchè e altro e i pizzaioli stessi, nonostante sfornino letteralmente centinaia di pizze, lavorano con passione e sono attenti alle critiche e alle richieste dei commensali.
La qualità della pizza è eccezionale, cotta alla perfezione con ottimi ingredienti, leggera (sempre relativamente parlando) e digeribile, di dimensioni generose ed economica (4 euro una margherita).
Ho mangiato una Margherita e una Pizza Fritta a pranzo senza colpo ferire ed effetti collaterali. La sera ovviamente non ho mangiato, ma vorrei vedere ;)
Il prezzo totale per queste due pizze, una Cornicione (margherita col cornicione ripieno), più patatine fritte, birra e acqua è stato di 22,5 euro.
2,5 euro aggiuntivi li ho dati come Piccola, ovvero la mancia: da notare come venga data direttamente e immediatamente ai pizzaioli da chi gestisce i clienti e la cassa :)
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Franco ai Miracoli – Indirizzo
Questa pizzeria è molto meno conosciuta rispetto ad altre dei vicoli di Napoli, ma altrettanto buona. Si trova in Via Miracoli, strada parallela (sulla destra, salendo) al mercatino dei Vergini, ed è quindi raggiungibile velocemente grazie alla fermata Piazza Cavour / Dante.
Il locale è più spartano e molto meno turistico rispetto ad altre pizzerie, ma per questo ancora più economico e perfetto se si vuole gustare una pizza da acquolina in bocca senza troppi fronzoli.
Anche qui ho mangiato senza colpo ferire una Margherita e la Pizza Fritta nella stessa occasione, in questo secondo caso forse è ancora più buona di Concettina e in generale la qualità rimane molto alta.
Soprattutto durante l’anno un passaggio è d’obbligo, mi permette di affronatre il resto della giornata con estrema soddisfazione. -
Antica Pizzeria Prigiobbo – Indirizzo
Se vi trovate dalle parti di Via Toledo per lo shopping, oppure verso i Quartieri Spagnoli, allora la Pizzeria Prigiobbo fa per voi. Si trova in uno dei vicoli di Via Toledo, tre traverse dopo H&M, ed inutile dire che è buonissima. Tre euro per una Margherita cotta alla perfezione e con ingredienti di prima qualità, spenderete un’inezia e farete un’ottima sosta prima di continuare lo shopping o dirigervi verso Piazza Plebiscito e il Lungomare.
Se queste tre non vi bastano, potete andare sul sicuro anche con Starita, Sorbillo, Da Michele, Sorelle Bandiera, Pellone e altre che sicuramente non mancheranno di segnalarmi su Facebook e Twitter.
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