Proprio oggi il sistema operativo “moderno” di Apple compie 15 anni, sempre più minacciato in termini di supporto e applicazioni disponibili da iOS e Android. Il mio primo approccio è datato 2004: me ne sono subito innamorato per la base Unix, la beltà grafica e di animazioni, l’assoluta usabilità e coerenza dell’interfaccia, fin da subito identica nel funzionamento per qualsiasi programma. Anche a causa della diffusione estremamente inferiore rispetto a Windows, non ha mai goduto di tanta varietà di applicazioni, con diverse mancanze illustri; per non parlare del lato videoludico sempre deficitario anche a causa di un hardware mai troppo sviluppato come scalabilità e GPU compatibili. L’ho sempre preferito, però, come sistema operativo principale per il lavoro di tutti i giorni, proprio per quelle caratteristiche poc’anzi citate, mai disdegnando di utilizzare Windows ogni giorno, e Linux soprattutto in periodo universitario.
Ad ogni modo per festeggiare i 15 anni di onorato servizio, il sito Macworld ha pubblicato un articolo condito da foto raffiguranti ogni versione di OS X e le principali novità introdotte; le ho raccolte comodamente qui di seguito e in una sorta di timeline temporale: