L'ultima tappa del nostro giro in occasione del ponte del 2 giugno è stata dedicata a Positano, posto semplicemente fantastico sulla costiera amalfitana fatto di stradine deliziose, case a picco sul mare, vicoli affascinanti, un colpo d'occhio sempre eccezionale che si distende in un'area più grande rispetto ai classici posti di mare piccoli e (anche) per questo ben confezionati. Positano è una città ricca ed estremamente curata, con tanti locali e un mare che racchiude la vista della maggior parte degli abitanti. Detto questo, è possibile mangiare bene spendendo il giusto: nella parte alta abbiamo trovato un ristorante molto bello con vista sul mare, "C'era una volta", nel quale abbiamo speso 70 euro in due per un antipasto di terra, scialatielli ai frutti di mare, spigola all'acqua pazza, bistecca di tonno, una bottiglia di vino bianco, un tiramisù, due caffè e due limoncelli.
I due episodi da raccontare sono legati ad un signore con la panza e lo slip da mare che ha fermato per una foto una coppia di sposini giapponesi appena sbarcati sulla spiaggia, fuori di testa, e lo chef del ristorante nel quale siamo andati a cena, che ci ha accompagnato da Positano ad Agerola (40 km), visto che abitava non troppo lontano e perché avevamo fatto troppo tardi per prendere l'autobus, risparmiandoci 60 euro di Taxi…grandioso!
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