La vacanza di Martinica è ahimè archiviata, ma mentre le cose belle devono necessariamente finire per non diventare noiose, i ricordi permangono ben vivi, così come le tantissime foto che ho scattato, e che inonderanno tra le altre cose i miei follower su Instagram dopo averlo fatto qui sul blog ;D
Piccole note “turistiche”, Martinica è un posto che offre parecchi ottimi compromessi tra le cose da fare e i luoghi da visitare, ci sono i musei, parchi naturalistici, il monte vulcanico Pelèe da scalare e spiagge di tutti i tipi, che si differenziano come sabbia (bellissima quella nera), tipologia di acqua e fauna.
La macchina è necessaria per girarla tutta, da notare inoltre come anche il baracchino presente nella spiaggia più remota avesse il POS per i pagamenti con carta di credito, quando in Italia ti fanno problemi o non ce l’hanno anche i negozi più importanti del centro.
Solo Fort de France, la capitale, è da evitare, davvero brutta e risultato di un’urbanizzazione incontrollata da parte dei francesi, poco sicura inoltre di notte.
Ad ogni modo ultimi due post li volevo dedicare alle spiagge, di giorno e al tramonto, e poi non ne parlerò più, promesso ;)
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