Chi mi segue su Twitter saprà che da un paio di mesi sono in possesso del Fitbit Flex, piccolo dispositivo che si inserisce all’interno di un braccialetto allo scopo di contare i passi, la distanza percorsa, le calorie bruciate (aggiungendo quelle basali), il tempo che si è dormito e altro; il tutto mostrato sotto forma di statistiche giornaliere che concorrono all’ottenimento di alcuni badge da sbloccare.
La precisione ovviamente è ben lungi dall’essere vicina al 100%, questo dispositivo serve piuttosto per capire la tendenza del proprio esercizio fisico, spronando magari ad essere più attivi.
In un prossimo futuro ne scriverò in maniera più approfondita, nel frattempo ne ho approfittato, anche in virtù del fatto che amo le statistiche (come scritto ad esempio qui), per scandire la mia attività durante la Gamescom di Colonia, l’ennesima dimostrazione che durante le fiere ci si diverte si, ma si va avanti e indietro per più di 10 ore, si scrive fino a notte fonda e si mangia pure malissimo.
La giornata più “attiva” è stata martedì 20 agosto, quella dedicata alle conferenze all’interno della quale ho fatto un bel po’ di strada per comprare alcuni cavi, sono andato in fiera per vedere lo stato dei lavori e ho assistito alla conferenza Sony in serata:
Giovedì è invece stato il giorno dove ho dormito di meno, complice la scrittura dei primi articoli più importanti e pure un mal di testa che mi ha fatto svegliare a ripetizione:
Sabato la fiera era aperta al solo pubblico, noi siamo stati cinque ore in mezzo alla bolgia per girare un paio di speciali video, compreso il Girls vs Geek:
Queste infine le statistiche settimanali, “viziate” dal fatto che domenica 25 non avevo ancora sincronizzato il Flex via Bluetooth:
I commenti classici sono superati, se vuoi continuare la discussione scrivimi su Twitter: @Tanzen.