Durante il mio consueto navigare in cerca di ‘scoprire’ (e in questa occasione grazie a Stumbleupon, perfetto nei momenti di relax) ho trovato questa immagine di un paio di anni fa, che mette in risalto come il progresso tecnologico abbia ridotto gli spazi di immagazzinamento delle informazioni, prima di tutto a partire dai supporti fisici, per poi arrivare a quelli digitali che stanno rapidamente mutando alla stessa velocità.
Certo, quella componente di ‘romanticismo’ sta sempre più svanendo e quello che ieri ritenevamo indispensabile è inutile e deleterio per la nostra produttività oggi, io personalmente avrò usato ad esempio il DVD si e no un paio di volte nell’ultimo anno, e quindi sono prontissimo al suo sacrificio in luogo di una maggior compattezza e leggerezza dei dispositivi, il progresso (tecnologico e non) per me è linfa vitale, senza rinnegare o dimenticare il passato :)
Il futuro è il cloud, lo streaming dei contenuti e la sincronizzazione automatica tra i vari dispositivi…a me stuzzica alquanto, ma senza compromessi!