Da Vancouver a Tokyo, più sedici ore

Pubblicatoil Set 17, 2012

Continua il giro del mondo completo con la tappa più lunga, quella del Giappone. Devo dire che il volo di Japan Airlines si è rivelato una piacevole sorpresa; sedili con spazio leggermente maggiore, presa USB anche in Economy, schermo touchscreen più grande e responsivo, la chicca di Street Fighter II tra i giochi disponibili.
C’è stata anche l’emozione di aver attraversato la linea del cambio di data, passando da Vancouver con nove ore indietro rispetto all’Italia alle sette avanti di Tokyo, uno bello sbalzo temporale che però sinceramente non ha portato a grosse conseguenze in termini di fuso. Oramai abbiamo trovato come fare, si dorme poco o zero in aereo e ci si trascina estremamente a fatica fino a sera nel posto dove si arriva, in maniera tale da crollare e svegliarsi al mattino per assorbire quasi del tutto la differenza d’orario.


Detto questo, l’occasione del viaggio nel Sol Levante è rappresentata dalla copertura del Tokyo Game Show 2012 (tutte le informazioni, compreso il calendario delle dirette, qui), più un paio di giorni completamente liberi e le riprese per una cosa che forse vedrà la luce nei prossimi mesi ;)
E’ incredibile come nonostante il fatto che questa per me sia la dodicesima volta spalmata in otto anni, venire da queste parti sia sempre emozionante e irrinunciabile, una sorta di odio-amore perché le differenze culturali sono profonde, ma non di rado balena l’idea di venirci a passare molto più tempo.
A tal proposito il giorno post arrivo è stato dedicato alle riprese per il videodiario e altro, ci siamo fatti quindi in successione e in dieci ore posti che avevo già visto e rivisto all’incirca un milione di volte, un’ammazzata che speriamo venga premiata in fase di montaggio e messa online del video.
L’unica cosa nuova sarebbe stata rappresentata dalla Skytree Tower, stazione radio ENORME di nuova costruzione alta ben 634 metri, per la quale hanno smosso un pezzo di città e creato anche una stazione apposita.
Purtroppo l’abbiamo vista solo dall’esterno, sold out da qui a chissà quando, tocca perderci una giornata intera.

Questo è quanto per adesso, nei prossimi giorni farò perlomeno un paio di post dei posti (…) visitati, prima di passare la palla alla fiera.