Una partita di calcetto in Giappone

Pubblicatoil Ott 7, 2017

Erano diversi anni che volevo organizzare una partita di calcetto in Giappone, tra le tante cose che mi sono prefisso di “sperimentare” quando ho la fortuna di visitare il paese del Sol Levante.

Nel 2009 ero stato allo stadio per vedere i Kashima Antlers allenati da Zico opposti ai Nagoya Grampus; lo scorso anno ho conosciuto virtualmente Hideki Watanabe, segretario del Club Napoli Nippon di cui ho parlato in un precedente post.

Lo scorso luglio ci siamo conosciuti dal vivo, nel viaggio di settembre grazie al suo aiuto sono finalmente riuscito a giocare a calcetto in terra giapponese!

Tre squadre da 5 che si sono alternate per due ore in un campetto al chiuso, inizialmente mischiate e poi suddivise per maglia che indossavano: quella del Napoli, del Milan e della Roma.

In quest’ultima configurazione abbiamo vinto quattro partite su cinque, c’erano diversi ragazzi molto bravi tecnicamente, come ad esempio Shotaro e Hayato, estimatori come detto delle squadre poc’anzi citate. Alcuni, come ad esempio Shumpei, anche in grado di parlare in italiano, gli altri nemmeno in inglese ma nonostante questo ci siamo capiti perfettamente e soprattutto divertiti assieme.

Con alcuni di loro la sera abbiamo mangiato una pizza nella sede ufficiale del Club Napoli Nippon, dove ci siamo ricongiunti anche con Yuta, sua moglie Kaori e il loro bellissimo pargoletto Moto: davvero una giornata memorabile da aggiungere alle mie esperienze più gioiose.

Mentre tornavo a casa, infatti, mi venuti gli occhi lucidi: la grande fortuna derivata dal mio lavoro, quella di viaggiare e creare tante amicizie, vivendo come persona del posto e non come turista…Forza Napoli Sempre!

Un pensiero

  1. […] sarà possibile, per chi vorrà, una partita di calcetto contro una squadra locale, come quella che ho fatto lo scorso […]

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