Riguardo le conferenze Sony e Microsoft

Pubblicatoil Giu 11, 2013

2013-06-10 18.39.29

La super giornata delle conferenze si è conclusa da poco ed è stata una gran bella giornata, tantissimi titoli nuovi e vecchi, incredibili o molto meno, con l’inclinazione a rendere la differenza tra gioco in singolo e multigiocatore è molto più sottile del solito.
Per leggere tutto il resoconto e guardare la quantità industriale di video che abbiamo prodotto, basta andare su questa pagina, qui volevo focalizzarmi sulle due conferenze principali, quelle Microsoft e Sony, che hanno delineato uno scenario futuro piuttosto interessante.

Partiamo da Xbox One, dopo l’infausto 21 maggio si doveva parlare di giochi e così è stato, Forza 5 pare bellissimo, Titan Fall estremamente promettente, Quantum Break intrigante, la strategia per le esclusive azzeccata. Battlefield 4 ha dimostrato che con le nuove console ci divertiremo dal punto di vista tecnico mentre Ryse sembra davvero vecchio in tutto, a partire dalle meccaniche.
Non avevo dubbi riguardo il riscatto della console Microsoft in termini videoludici e di supporto, la prossima generazione si giocherà in un mix di esclusive e servizi, e sicuramente la casa di Redmond sa il fatto suo.

Sony doveva rispondere con forza e nonostante una conferenza forse troppo lunga e poco ritmata (ma non scevra di giochi esclusivi e multipiattaforma) è riuscita a carpire perfettamente il mood dei videogiocatori, sganciando diverse bombe mediatiche direttamente contro Microsoft e “trollando” anche un po’ sui vari account social con video dedicati e tweet per annunciare che la console non avrà alcun blocco sull’usato, sarà region free, supporterà appieno gli indie e costerà 100 euro in meno della sua più diretta concorrente.

Un neo c’è stato nell’aver fatto passare di traservo il Plus obbligatorio per giocare online, ma considerando che metà dei punti di forza di Xbox One in termini di servizi non troveranno spazio immediatamente in Europa, e dando per confermati gli attuali prezzi, viene naturale pensare che PlayStation 4 possa essere più appetibile per il Vecchio Continente, al netto del fatto che ognuna delle due console sembra offrire giochi e contenuti esclusivi convincenti. Negli Stati Uniti la lotta sarà più aperta mentre in Giappone ci sarà il solito canovaccio, con PlayStation 4 che farà corsa a se e dovrà risultare appetibile per vendere…di sicuro Kingdom Hearts 3 e Final Fantasy XV sembrano un buon inizio.

Come al solito poi toccherà prenderle entrambe per non perdersi nulla, rimango però ancora scettico dei tanti servizi di entrambe che appaiono top sulla carta, ma che sono sicuro faranno fatica a materializzarsi tutti immediatamente, figurarsi nel nostro paese.

Al di là della comunicazione, dove Sony sembra aver imparato dal passato ed essere molto più aggressiva/convincente, lo scenario futuro per adesso è impossibile da prevedere, seppur le strade intraprese dei due produttori sono chiare e non di rado piuttosto differenti.