Microsoft Universal Mobile Keyboard, prova su strada

Pubblicatoil Lug 29, 2015

Uno dei nemici estivi più fastidiosi di chi scrive per lavoro o per passione è rappresentato dal calore emanato dai computer durante l’utilizzo, soprattutto quando la temperatura esterna non è di aiuto. Aggiungiamoci che questo luglio ha raggiunto le vette del 2003, facile quindi far fatica e desistere quando non si ha un condizionatore a portata di mano. Non c’è computer con ventole (ma anche senza, spesso) che tenga, e siccome è fuori discussione evitare di scrivere sul blog o lavorare anche extra ufficio per la mia azienda, ho deciso di acquistare una tastiera Bluetooth per il mio iPad, che mai come in queste condizioni può risultare un’alternativa interessante per la scrittura e la produttività di base.
Dopo diverse ricerche ho optato per la Microsoft Mobile Universal Keyboard, pagata circa 63€ e compatibile praticamente con tutti i dispositivi tecnologici presenti sulla piazza.
La prima caratteristica interessante è rappresentata da un selettore in alto a destra, che permette di scegliere tra le modalità Windows, Android e iOS, in maniera tale da supportare le scorciatoie di tastiera specifiche per ciascun sistema operativo. La seconda è rappresentata da una batteria in grado di durare anche alcuni mesi di utilizzo saltuario, la terza dalle dimensioni compatte in congiunzione della cover, la quale può rimanere agganciata o distanziata dalla tastiera, e soprattutto è in grado di ospitare secondo due diverse inclinazioni Smartphone e Tablet di diversi tipi, compresi i Surface di casa Microsoft.

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iPad Air 2 si inserisce e rimane stabile alla perfezione anche con la Smart Cover di Apple agganciata, ed appunto le due inclinazioni ne favoriscono l’utilizzo sia sulle gambe che su superfici solide.
La qualità costruttiva è buona, come detto le lettere sono abbastanza grandi e confortevoli per la scrittura; dopo un piccolo periodo di adattamento ho cominciato a scrivere con buona velocità e limitato numero di errori, con prestazioni ovviamente non paragonabili ad esempio a quelle della tastiera del mio Macbook Pro Retina da 13″.
La barra dei tasti funzione F1-F12 è stata eliminata in favore di alcuni bottoni dedicati al lock del dispositivo, alle gestione di volume e musica, alla ricerca mediante Spotlight ed equivalenti: sono indubbiamente utili per dispositivi portatili ai quali si rivolge principalmente questa tastiera, ma scorciatoie per luminosità e altro avrebbero fatto comodo anche con dispositivi portatili.
Laddove inoltre la cover, le dimensioni e il selettore del sistema permettono grande flessibilità di utilizzo, di contro impongono una trasportabilità come pezzo sperato, senza possibilità di far diventare la tastiera a sua volta cover, come altre soluzioni presenti sul mercato; una mancanza da tenere in considerazione per chi vorrebbe avere un blocco unico, per me un compromesso accettabile sull’altare della duttilità.

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Passando al lato puramente funzionale, sto utilizzando la Microsoft Universal Mobile Keyboard con iOS 9 Beta, che aggiunge una serie di scorciatoie di tastiera fantastiche come Command (Alt su Windows) + Tab per muoversi velocemente tra due o più applicazioni in maniera identica a come accade su Desktop, oppure Command + Spazio per lanciare Spotlight e le ricerche proattive. Le stesse applicazioni native come Safari e Mail godono di tutta una serie di scorciatoie che permettono il passaggio rapido tra tab del browser, la cancellazione delle mail o il cambio del loro stato, la ricarica della pagina web e il posizionamento sulla barra di ricerca. Con quelle di terze parti le fortune sono alterne, perché il supporto deve essere aggiunto dallo sviluppatore sfruttando le librerie di sistema: personalmente utilizzo Editorial, programma di scrittura Markdown, che dispone di un supporto di base.
In definitiva l’utilizzo di questa tastiera mi ha permesso di essere tangibilmente più veloce e commettere meno errori; senza dimenticare il passaggio immediato tra applicazioni mediante scorciatoie; che grazie ai 2GB di Ram dell’Air 2 si fa sentire rispetto ai precedenti modelli della casa di Cupertino. Se aggiungiamo infine l’ottima ergonomia della tastiera, e la perfetta stabilità di utilizzo in una moltitudine di situazioni, posso ritenermi soddisfatto dell’acquisto.

Pro

Dimensioni compatte e ottima ergonomia dei tasti
La cover-stand permette di utilizzare i dispositivi su gambe, tavoli e anche sulla tazza
Il selettore presente in alto a destra permette di sfruttare al massimo la compatibilità di Android, iOS e Windows Phone con le tastiere Bluetooth
La durata della batteria è eccezionale

Da considerare

La tastiera non può essere attaccata ad un tablet come se fosse una cover, obbligandone il trasporto separato

Contro

Manca la classica barra superiore con i tasti funzione, che avrebbe garantito qualche funzionalità in più senza passare per diversi tap dello schermo

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