Entrare negli Stati Uniti è sempre più divertente…

Pubblicatoil Gen 20, 2009

In vista dei prossimi viaggi per la GDC di San Francisco e l’E3 di Los Angeles (rispettivamente a fine Marzo e ad inizio Giugno) mi sono imbattuto nell’ennesima trovata del governo degli Stati Uniti per aumentare la sicurezza prima dell’ingresso nel loro paese, questa volta una sorta di domanda elettronica da compilare obbligatoriamente prima di recarsi alla partenza e prima dei classici due fogli bianco/verde per il Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program), che continuano a rappresentare il massimo della goliardia per le domande proposte, spaziando dal chiedere se si terroristi, se si porta frutta illegale, se si è prodigati in atti di depravazione morale fino a chiedere se si ha intenzione di compiere attività illegali in America.
Voglio vedere chi risponde si ad una di queste :D

domanda

Capisco benissimo la paura e l’attenzione maggiore dopo i fatti incredibili dell’11 Settembre, però secondo me alcune misure sono piuttosto inutili e aumentano solamente il disagio dei passeggeri…

A tal proposito volevo raccontare di un episodio che ci è capitato in occasione della trasferta di Los Angeles di qualche anno fa, durante un’interminabile volo che ha visto come scalo la grigia Detroit. Arrivati al controllo, quando eravamo in 12 ed ognuno in possesso mediamente di 1-2 telecamere, i primi passano affermando di essere in vacanza, ma dopo un po’ gli agenti cominciano ad insospettirsi e bloccano Andrea e Fabio, che vengono “sgamati” per essere negli Stati Uniti anche per motivi extra-vacanza, con conseguente cazziata sul fatto che avrebbero dovuto dichiararlo. Pierpaolo, soprattutto, viene portato in una saletta e interrogato con discreta cattiveria e, dopo aver affermato candidamente che si trovava in America anche per visionare Star Wars Episodio 3, gli agenti, dopo rapida consultazione e visione delle sue telecamere, gli dicono di essere interdetto da tutti i cinema d’America perché era li per registrare il film :D

Dulcis in fundo, provo a chiamarlo col cellulare in quanto in possesso della mia carta d’imbarco (e si rischiava di perdere la coincidenza) quando un energumeno di oltre 100 Kg mi mette una mano sulla spalla e dicendo con voce ferma: “YOU CAN’T USE PHONE HERE!”.

Ciao :D