Addio Google Reader, non ci mancherai

Pubblicatoil Giu 29, 2013

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Forse il titolo di questo articolo trasmette un po’ di astio, e in parte è vero, ma l’imminente chiusura di Google Reader, già a questo punto, rappresenta un’opportunità eccezionale per sperimentare nuovi servizi di lettura di Feed RSS, magari migliori e più evoluti in termini di caratteristiche soprattutto quando si vuole ‘dialogare’ con decine di fonti differenti.

Prima di passare alla configurazione che ho scelto, è bene specificare il mio punto di vista sull’utilizzo e la lettura dei feed RSS. Ad un livello base, dopo essersi iscritti al servizio di propria preferenza, si può navigare la versione web per leggere i contenuti, condividerli ed eventualmente utilizzare le applicazioni ufficiali disponibili su smartphone / tablet per leggere in mobilità e avere tutto sincronizzato.

Questo livello l’ho superato da tempo, perché sono convinto sostenitore che per migliorare la velocità e la piacevolezza di lettura, allo scopo di non perdersi nessuna informazione e sprecare meno tempo possibile, si debbano utilizzare applicazioni specifiche sia su desktop che mobile, applicazioni che hanno interfaccia migliori, sono più veloci e hanno un gran numero di servizi di condivisione.

Su OS X utilizzo Reeder, veloce, poco esoso in termini di risorse e con degli ottimi shortcut di tastiera per navigare rapidamente tra i feed, e Readkit, il quale integra un gran numero di servizi ed ha egualmente un’ottima interfaccia.
Su iPhone utilizzo la versione mobile di Reeder, regina di usabilità, ed infine su iPad la mia scelta è ricaduta su Mr. Reader, davvero incredibile in termini di funzionalità e condivisione, con una gestione delle notizie lette / non lette inarrivata, la possibilità di mandare contenuti a mail specifiche in automatico e così via.

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Ebbene, proprio le applicazioni che ho citato poc’anzi integrano già un bel po’ dei nuovi servizi che si affacciati alle spalle di Google Reader.

Il più noto di tutti è senza dubbio Feedly, che ha sfruttato alla grande le notizie negative attorno al lettore di Google per accaparrarsi una miriade di utenti delusi. Da pochi giorni ha lanciato il suo servizio di sincronizzazione e insieme ad un’interfaccia indubbiamente accattivante si è meritato il ruolo di alternativa più sicura, che replica in tutto e per tutto (o quasi) quello che faceva Google Reader.

Come scritto all’inizio siamo però dinnanzi alla possibilità di fare un passo avanti in termini di gestione del feed e velocità di lettura, due servizi in particolare provano a fare questo e sono quelli che attualmente utilizzo, Feed Wrangler e NewsBlur.

Feed Wrangler ha un costo annuale di 18$, un’inezia, ed è possibile disdire senza pagare nulla entro 14 giorni. Come detto è già integrato in molti servizi e ruota attorno all’utilizzo di due opzioni, Stream e Filtri. Con i secondi si possono inserire parole chiave e termini di ricerca che se attivi fanno ‘scomparire’ le notizie che li contengono, in maniera tale da mettere per un po’ da parte quei siti che stanno trattando un argomento con troppa insistenza.
Gli Stream invece fanno il contrario, creano delle liste di notizie o altro che contengono i termini scelti. Se si inseriscono solo alcune fonti, è possibile utilizzarli come se fossero cartelle, se invece si da spazio ai termini di ricerca, è come se fossero tag. Io ho creato ad esempio Stream Apple, iOS, Android, Napoli etc, in questa maniera la navigazione è molto più personalizzata e veloce: prima si leggono i contenuti che interessano davvero, poi si passa al resto compatibilmente al tempo a disposizione.

NewsBlur è disponibile in versione free e premium, si basa sul concetto interessante di ‘addestrare’ il programma, in maniera esplicita oppure automatica, su quali sono i contenuti che interessano di più o meno, in maniera tale da proporli come importanti, all’inizio o alla fine. L’idea è super interessante e vale la pena di una prova, il difetto più grande attuale di questo programma è che le API non sono ancora mature per permettere un’integrazione con i programmi di cui parlavo qualche riga più sopra, cosa che personalmente ne limita il mio utilizzo.

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Andando ad ogni modo al dunque, Feedly rappresenta la scelta sicura e gratuita per chi vuole proseguire la strada di Google Reader e trovarsi subito a casa, Flipboard / Pulse sono indicati per chi apprezza una lettura più casuale e non ha ‘paura’ di perdersi notizie per strada, Feed Wrangler e NewsBlur rappresentano invece, ad un piccolo costo annuale, le scelte più futuribili e con caratteristiche in grado di rendere la lettura utile e produttiva, risolvendo in parte anche le problematiche di chi ha centinaia di cose da leggere inframmezzate spesso da roba inutile.

Se non vi fidate al 100% delle mie parole, avete una cosa da fare, esportate i vostri dati di Google Reader mediante Google Takeout (avete tempo fino al 15 luglio!) o il vostro lettore di feed RSS, iscrivetevi ai servizi qui di seguito e importate i feed manualmente o in automatico, avrete così tutto il tempo necessario per provarli tutti, scaricare le apposite applicazioni, e scegliere quello che più vi aggrada.

Io le mie scelte attuali (perché sperimento sempre da buon appassionato) le ho indicate chiaramente, ma il mondo è bello perché è vario e non tutti vogliono un grado di approfondimento così elevato :)

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